Postura corretta al videoterminale VDT

 

Piedi completamente appoggiati al pavimento. Cosce disposte orizzontalmente e gambe verticali. Le ginocchia devono potersi piegare da 90° fino a 120° e le caviglie da 0° fino a 10°. Braccio verticale e avambraccio orizzontale (il gomito deve formare un angolo di circa 90°). Gomiti all’altezza della superficie di lavoro. Il polso deve rimanere dritto e senza estensioni. È importante non avere torsioni nel busto.

 

 

 

 

Ergonomia del Videoterminale: Scrivania e Sedia (UNI EN 527-1 e ISO 11064-4)

 

Per mantenere una postura corretta, è necessario avere:

1) una scrivania progettata secondo i requisiti ergonomici attualmente in vigore (UNI EN 527-1 e ISO 11064-4). In linea di principio, una scrivania ergonomica deve:

• potersi adattare alle caratteristiche fisiche dell’operatore;
• favorire il movimento dell’operatore ed essere regolabile in altezza per poter alternare il lavoro da seduti e in piedi.

Per conoscere le caratteristiche di una scrivania ergonomica puoi leggere l’articolo dedicato all’Ergonomia delle scrivanie per control room.

 

2) una sedia ergonomica secondo le ISO 9241-5 che deve essere robusta e stabile per il lavoro 24/7, con funzioni di regolazioni in altezza semplici che assecondano il movimento naturale del corpo.

 

 

 

 

Dove posizionare il monitor del VDT : altezza e inclinazione (UNI EN ISO 9241-5 e ISO 11064-4)

 

Per determinare l’altezza a cui si collocano i monitor, occorre considerare i seguenti fattori:

1. l’altezza degli occhi, che dipende dalle caratteristiche fisiche e dalla postura dell’utente mentre svolge la sua mansione;
2. la linea di visione che dipende dal punto 1).

La UNI EN ISO 9241-5 determina i requisiti ergonomici per il monitor principale di un VDT considerando la posizione seduta eretta.

 

 

La linea di visione nella posizione seduta con la nuca rilassata risulta inclinata di circa 35° al di sotto dell’orizzontale. Nella posizione in piedi, l’inclinazione della linea di visione è pari a circa 30°. La posizione ottimale dell’unità video più importante è compresa tra ±15° in direzione verticale e orizzontale dalla linea di visione.

 

 

 

 

Dove posizionare il monitor del VDT : distanza di visione (UNI EN ISO 9241-5 e ISO 11064-4)

 

La distanza di visione deve essere scelta tenendo conto di:

• affaticamento oculare
• L’angolo di visione (angolo formato dalla linea di visione e la retta perpendicolare alla superficie del video nel punto in cui la linea di visione interseca l’immagine sulla superficie del video stesso).
• Il compito svolto

 

Raccomandazioni generali:

- Per i VDT, l’altezza raccomandata per i caratteri latini è di circa 0,3°. Approssimativamente, bisognerebbe usare la seguente formula. 

Massima distanza di visione = 215 x altezza dei caratteri latini

- La distanza visiva per l’identificazione dei caratteri e simboli dovrebbe essere >500 mm, poiché molti utenti potrebbero avere difficoltà ad adattare la vista su distanze inferiori.

- Per minimizzare l’affaticamento oculare la distanza di visione dovrebbe essere di almeno 700 mm.

- I display che richiedono un monitoraggio frequente o critico (es. lo schermo di lavoro di un operatore), devono essere posizionati difronte all’operatore nella zona monitor primaria. La zona monitor primaria:

nel piano verticale, si estende di un angolo di 40° al di sopra e al di sotto della naturale linea di visione;

nel piano orizzontale, si estende di un angolo di 35° a destra e sinistra della naturale linea di visione.

 

La distanza ideale per l'osservazione durante lavori d'ufficio in posizione seduta è di 600 mm. Tuttavia, alcuni utenti possono sentirsi più a loro agio con distanze che variano tra 450 mm e 750 mm. Le distanze di visione all'interno di questo intervallo richiedono altezze del carattere comprese tra 20' e 22' (circa 0,3°).