All’interno di una control room, una medesima scrivania deve poter essere utilizzata da personale con caratteristiche fisiche differenti.
Secondo le norme attualmente in vigore (UNI EN 527-1 e ISO 11064-4), le postazioni di lavoro di una control room devono essere progettate per accogliere operatori con caratteristiche fisiche che vanno dal 5° al 95° percentile della popolazione di utenti prevista. Inoltre, devono essere progettate in base alle capacità, ai limiti e ai bisogni umani.
In particolare, per progettare correttamente una postazione di controllo bisogna considerare due aspetti:
Se è impossibile soddisfare un intervallo così ampio di utenti, deve essere presa in considerazione una postazione di lavoro regolabile. In tal caso, i dispositivi di regolazione dovrebbero essere facili e sicuri da usare da una posizione seduta.
Le scrivanie di tipo C sono ad altezza fissa, quelle maggiormente utilizzate in molti paesi.
Nella figura seguente, sono mostrate le dimensioni di una postazione di lavoro ergonomica secondo la UNI EN 527-1 per una scrivania di tipo C (ad altezza fissa) per un operatore seduto, considerando i dati antropometrici della popolazione europea).
Come mostrato in figura, una scrivania di tipo C (ad altezza fissa) per un operatore seduto dovrebbe rispettare le seguenti dimensioni ergonomiche:
Altre dimensioni da tenere in considerazione:
Le scrivanie di tipo A sono ad altezza regolabile e sono la scelta ideale all'interno di un centro di controllo.
Nella figura seguente, sono mostrate le dimensioni di una postazione di lavoro ergonomica secondo la UNI EN 527-1 per una scrivania di tipo A (ad altezza regolabile) per un operatore in posizione seduta/eretta, considerando i dati antropometrici della popolazione europea.
Come mostrato in figura, una scrivania di tipo A (ad altezza regolabile) per un operatore seduto/in piedi dovrebbe rispettare le seguenti dimensioni ergonomiche:
Altre dimensioni da tenere in considerazione:
All’interno di una control room, un operatore assume diverse posture durante lo svolgimento del proprio lavoro: seduta, eretta o alternata seduta/eretta.
In linea di principio, la posizione assunta dall’operatore dipende:
I requisiti ergonomici (secondo la norma ISO 11064-4) sono determinati dal tipo di mansione e dalle esigenze posturali dell'operatore. Come principio generale, qualsiasi soluzione dovrebbe consentire il cambiamento di postura.
Una scrivania regolabile in altezza che permette di alternare la posizione seduta alla posizione eretta è la soluzione migliore che tiene conto della durata e della tipologia di lavoro svolto, oltre che dalle esigenze posturali dell’operatore.
Altri requisiti e raccomandazioni generali per le console di una control room sono i seguenti.
Una postazione di lavoro all'interno di una control room deve rispondere ad esigenze più stringenti rispetto ad una scrivania da ufficio. Rispettare tutte le dimensioni ergonomiche diventa difficile e i tecnici si trovano spesso a dover ignorare alcuni aspetti in favore di layout più performanti ed efficenti.
Di seguito alcuni dei problemi più comuni riscontrati nella progettazione di consoles per control room.
Lo scopo di una control room è quello di gestire e controllare costantemente eventi di vario genere per prevenire o evitare crisi e danni.
Il lavoro all'interno di un centro di controllo è spesso continuio, 24 ore su 24, e differenziato. A causa di ciò, una stessa postazione viene usata da più operatori con caratteristiche fisiche differenti che alternano la posizione seduta e quella in piedi.
Una scrivania fissa o regolabile limitata non è adatta per ambienti di questo tipo. Una postazione di lavoro completamente regolabile è la scelta più adatta.
Tutte le consoles per control room Bosco sono regolabili in altezza da 740 a 1250 mm per garantire il confort di operatori con altezze differenti e per svolgere il lavoro sia da seduti che in piedi.
Console TeKno - dettaglio top regolabile in altezza
Una control room è il "cervello" di un'azienda o organizzione, in cui confluiscono grandi flussi di dati provenienti da diverse applicazioni.
Una scrivania che alloggia e organizza in maniera ergonomica le molte apparecchiature elettroniche e i flussi di cavi è la scelta giusta per un centro di controllo all'avanguardia.
La necessità di alloggiare molti dispositivi all'interno di una postazione di controllo rende difficile rispettare sempre l'ergonomia.
Bosco produce una vasta gamma di consoles che rispettano i principi ergonomici (UNI EN 527-1 e ISO 11064-4) e allo stesso tempo permettono di alloggiare e organizzare i cavi e le apparecchiature elettroniche.
Nell'immagine seguente è mostrato un esempio di console ergonomica di marchio Bosco della serie Karma2, accessoriata con mobiletti e sistema rack 19" per l'alloggio di apparecchiature, computers, cavi, VLT e altro.
Console ergonomica serie Karma 2, dettaglio alloggio apparecchiature e passaggio cavi
In linea generale, per garantire il benessere dell'operatore, tutte le consoles Bosco prevedono: