La Smart Control Room di Venezia è un innovativo sistema di monitoraggio integrato di flussi di informazioni per la gestione della mobilità e dei servizi urbani.
Denominata il “cervello digitale” della città, questo sistema tecnologico “centralizza in un unico luogo tutta una serie di dati e informazioni che prima stavano in sistemi diversi, non dialoganti e non interoperanti”, come dichiarato da Marco Bettini, direttore di Venis Spa, azienda che si occupa della gestione della sala di controllo.
Gli 8 operatori che gestiscono la Smart Control room hanno accesso ad una panoramica completa della città e possono così affrontare in modo più efficiente le sfide legate alla gestione del traffico, dei rifiuti e delle emergenze.
Un «unicum a livello nazionale ed europeo» in cui Bosco ha affiancato TIM nella progettazione e realizzazione delle postazioni operatore della sala di controllo.
Definita dal Corriere della Sera come la «sentinella hi-tech che sorveglia ogni angolo di Venezia», la Smart Control Room ha vinto il premio Agenda Digitale 2020 del Politecnico di Milano.
Progettazione e Istallazione : Control Room di Venezia
La scelta delle console Bosco anziché di normali scrivanie, è nata dalla necessità di contenere tutte le apparecchiature elettroniche e i passaggi cavi all’interno di un’unica postazione che fosse anche ergonomica e sicura.
Bosco ha progettato le workstation operatore in modo da garantire un efficace funzionamento ergonomico della control room in condizioni di normalità e in caso di emergenza.
In particolare, durante la progettazione sono stati considerati i collegamenti tra gli operatori della sala di controllo, in modo da facilitare la comunicazione verbale e non verbale e il lavoro di squadra.
Bosco ha quindi realizzato 8 postazioni stand alone per 8 operatori, ciascuna attrezzata con 3 monitor per operatore.
Entrando nella smart control room di Venezia, colpisce subito il grande videowall da 16 monitor sul quale si "affacciano" le 8 “isole” di lavoro progettate e realizzate da Bosco.